A chi è rivolto
La T.A.R.I. è dovuta da chiunque, persona fisica o giuridica, possieda, occupi o detenga a
qualsiasi titolo locali o aree scoperte ad uso privato o pubblico, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati.
Descrizione
La T.A.R.I. prevede che la somma da versare al Comune sia dovuta dagli occupanti, indipendentemente se proprietari o affittuari. In caso di pluralità di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solido all'adempimento dell'unica obbligazione tributaria.
Sono escluse le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali che non sono detenute o occupate in via esclusiva.
La tassa non è dovuta in relazione alla quantità di rifiuti assimilati che il produttore dimostri di aver avviato al recupero.
In caso di detenzione temporanea di durata non superiore a 6 mesi nel corso dello stesso anno solare, la T.A.R.I. è dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione o superficie.
Nel caso di locali in multiproprietà e di centri commerciali integrati, il soggetto che gestisce i servizi comuni è responsabile del versamento della T.A.R.I. dovuta per i locali e le aree scoperte di uso comune e per i locali e le aree scoperte in uso esclusivo ai singoli possessori o detentori, fermi restando nei confronti di questi ultimi gli altri obblighi o diritti derivanti dal rapporto tributario riguardante i locali e le aree in uso esclusivo.
Oltre al già consolidato contributo provinciale TEFA pari al 5% del tributo, sugli avvisi TARI sono stati introdotti due fondi di perequazione previsti dalla delibera ARERA n.286/2023:
-UR1: pari a 0.10 €/utenza per la copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e volontariamente raccolti.
- UR2: pari a 1.50 €/utenza per la copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi.
Tali componenti aggiuntive saranno riversate dal Comune agli enti di competenza previsti da Arera (CSEA).
Copertura Geografica
Comune di San Benigno Canavese
Come fare
Per la denuncia di occupazione/variazione/cessazione è necessario compilare e sottoscrivere la modulistica presente presso l’ufficio tributi del Comune e/o online tramite il sito www.comune.sanbenignocanavese.to.it
Per il pagamento della TARI occorre utilizzare i mod.F24 o i modelli PagoPA allegati all’avviso TARI o scaricabili al seguente indirizzo (previa registrazione): http://www.incomune.net/taxdrive/h775
Cosa serve
Per poter calcolare la tassa rifiuti necessitano i dati catastali dell'immobile, le dimensioni delle unità immobiliari espresse in metri quadri ed i componenti del nucleo familiare.
Cosa si ottiene
Avviso di pagamento valido per l'anno con allegati i mod.F24 ed in alternativa i modelli pagoPA per il pagamento del tributo.
Tempi e scadenze
Con delibera del Consiglio Comunale n. 53 del 20/12/2024 sono state previste le scadenze di versamento Tari relative all'anno 2025:
1° rata al 31 marzo 2025
2° rata al 31 luglio 2025
3° rata al 2 dicembre 2025
Oppure in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2025
Quanto costa
La tariffa è suddivisa in quota fissa e in quota variabile:
la prima per coprire i costi fissi del servizio non attribuibili in maniera diretta ai singoli contribuenti (per esempio: gli investimenti, i costi di spazzamento, i costi amministrativi, ecc.), mentre la seconda per coprire i costi variabili del servizio correlati in modo più diretto alla produzione dei rifiuti (raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti).
Novità 2024: oltre al già consolidato contributo provinciale TEFA pari al 5% del tributo, a partire dall' anno 2024 sugli avvisi tari, sono stati introdotti due fondi di perequazione previsti dalla delib. Arera n. 386/30.08.2023:
- UR1: pari a 0.10 €/utenza per la copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e volontariamente raccolti.
- UR2: pari a 1.50 €/utenza per la copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi.
Tali componenti aggiuntive saranno riversate dal Comune agli enti di competenza previsti da Arera.
Accedi al servizio
Informazioni
Ulteriori informazioni
Si informa che è attivo il numero verde 800.033.744 allo scopo di fornitre assistenza all'utenza e informazioni e relative alle Tariffe-TARI.
Il numero è gratuito e attivo nelle mattinate di lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 8.30 alle 11.00 e nel pomeriggio di lunedì dalle 15.30 alle 17.45. Tutte le informazioni sono inoltre disponibili sul sito web https://comune.sanbenignocanavese.to.it
Ricordiamo che per le informazioni relative al servizio integrato di raccolta e trasporto dei rifiuti occorre contattare lo specifico gestore SETA S.p.a.
ANNO 2025
Delibera approvazione Tari 2025
Piano economico finanziario 2022-2025
Riepilogo costi 2025
Schema utenze non domestiche 2025
Schema utenze domestiche 2025
Tariffe Tari 2025
ANNO 2024
Delibera approvazione Tari 2024
Riepilogo costi 2024
Schema utenze non domestiche 2024
Schema utenze domestiche 2024
Tariffe Tari 2024
Tabella riduzioni per avvio autonomo al recupero 2024
Fabbisogni standard consorzio di bacino CB16 2024
Allegato al piano economico finanziario 2024
ANNO 2023
Delibera di approvazione tariffe TARI 2023
Tariffe Tari 2023
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Gestito da:
Allegati
1.tari-dichiarazione-ATTIVAZIONE-utenze DOMESTICHE2.denuncia-CESSAZIONE-utenze DOMESTICHE
3.dichiarazione ESENZIONE TARI _IMM.VUOTO _PRIVA UTENZE E ARREDI_
4.richiesta riduzione TARI per immobile a disposizione USO STAGIONALE
5.richiesta riduzione tari x COMPOSTAGGIO
6.richiesta riduzione TARI NR. OCCUPALNTI per OSPITI CASA DI RIPOSO
7.richiesta riduzione TARI per immobile a disposizione OSPITI CASA DI RIPOSO
8.tari-dichiarazione-ATTIVAZIONE-utenze NON domestiche
09.denuncia-CESSAZIONE-tari-utenze NON domestiche
10.comunicazione-scelta-fuori uscita TOTALE dal servizio-utenze-non-domestiche
11.richiesta_RIMBORSO TARI
12.richiesta RATEIZZAZIONE TARI
13.richiesta RIVERSAMENTO per errato versamento
Pagina aggiornata il 07/03/2025